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421 IL DIRETTORE GENERALE DELL’AZIENDA SANITARIA LOCALE È RESPONSABILE:
A) Per le omissioni penalmente rilevanti dei suoi più stretti collaboratori
B) Dell’esito dei ricoveri ospedalieri
C) Della gestione complessiva dell’azienda
422 IL DIRETTORE GENERALE DELL’AZIENDA OSPEDALIERA È:
A) Organo della ASL
B) Responsabile della gestione complessiva dell’azienda
C) Componente di diritto del collegio sindacale dell’azienda ospedaliera
423 IL DIRETTORE GENERALE DELL’AZIENDA SANITARIA LOCALE NON PUÒ:
A) Essere dipendente a tempo indeterminato della ASL stessa
B) Essere dipendente a tempo indeterminato di qualsiasi ASL
C) Essere un libero professionista
424 LE ASL SONO DOTATE DI:
A) Personalità giuridica pubblica e autonomia imprenditoriale
B) Personalità giuridica privata e autonomia imprenditoriale
C) Personalità fisica e giuridica allo stesso tempo
425 IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO E IL DIRETTORE SANITARIO:
A) Partecipano, unitamente al direttore generale, che ne ha la responsabilità, alla direzione dell'azienda
B) Adottano, in autonomia, deliberazioni idonee ad impegnare l’azienda verso terzi
C) Sono organi dell’azienda sanitaria
426 AL DIRETTORE GENERALE SONO RISERVATI:
A) Tutti i poteri di gestione, nonché la rappresentanza dell'azienda sanitaria locale
B) Tutti i poteri di organizzazione delle strutture semplici
C) L’adozione e la revoca di tutti i provvedimenti disciplinari
Archivio quesiti per FISIOTERAPISTI Pag. 33
427 IL DIRETTORE GENERALE:
A) Non può assumere provvedimenti
B) Non può assumere provvedimenti in difformità dal parere reso dal direttore sanitario, dal direttore amministrativo e dal consiglio dei sanitari
C) È tenuto a motivare i provvedimenti assunti in difformità dal parere reso dal direttore sanitario, dal direttore amministrativo e dal consiglio dei sanitari
428 IL CONSIGLIO DEI SANITARI:
A) Fornisce parere obbligatorio al direttore generale per le attività tecnico-
B) Non prevede la presenza del medico veterinario
C) È composto da personale medico, infermieristico, tecnico ed amministrativo in proporzione alla loro presenza in azienda
429 LA REGIONE VERIFICA I RISULTATI AZIENDALI CONSEGUITI E IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI:
A) Trascorsi tre anni dalla nomina di ciascun direttore generale
B) Un mese prima che termini il mandato del direttore generale
C) Trascorsi diciotto mesi dalla nomina di ciascun direttore generale
430 IL COLLEGIO SINDACALE:
A) Accerta la regolare tenuta della contabilità e la conformità del bilancio alle risultanze dei libri e delle scritture contabili
B) È composto dai dipendenti che operano nel sevizio bilancio.
C) È composto da tutti i membri delle rappresentanze sindacali aziendali
431 IL DISTRETTO:
A) Assicura i servizi di assistenza primaria
B) Eroga, a carico del servizio sanitario regionale, le prestazioni non ricomprese nei LEA
C) Non garantisce servizi di assistenza primaria ai cittadini esenti dal ticket sanitario
432 AL DISTRETTO:
A) Sono attribuite risorse definite in rapporto agli obiettivi di salute della popolazione di riferimento
B) Sono attribuite tutte le risorse necessarie a garantire la salute della popolazione di riferimento
C) Non sono attribuite risorse finanziarie ma solo risorse umane e materiali
433 IL PROGRAMMA DELLE ATTIVITÀ TERRITORIALI:
A) Determina le risorse per l’assistenza ospedaliera
B) Non determina risorse ma definisce esclusivamente gli standard quantitativi e qualitativi dei servizi territoriali
C) Determina le risorse per l'integrazione socio-
434 IL PROGRAMMA DELLE ATTIVITÀ TERRITORIALI È PROPOSTO:
A) Dal direttore di distretto
B) Dal direttore generale della ASL
C) Dal direttore sanitario della ASL
435 L'ORGANIZZAZIONE DEL DISTRETTO DEVE GARANTIRE:
A) L’assistenza sociale
B) L’assistenza ospedaliera
C) L'assistenza primaria, ivi compresa la continuità assistenziale
436 IL DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE:
A) È struttura operativa dell'azienda sanitaria locale
B) È una struttura dotata di personalità fisica pubblica ed autonomia imprenditoriale
C) È una struttura dotata di personalità giuridica privata ed autonomia imprenditoriale
437 L'ORGANIZZAZIONE DIPARTIMENTALE È:
A) Il modello più efficace ed efficiente di organizzazione delle attività sanitarie
B) L’unico modello di gestione operativa di tutte le attività delle Aziende sanitarie
C) Il modello ordinario di gestione operativa di tutte le attività delle Aziende sanitarie
438 IL DIRETTORE DI DIPARTIMENTO È:
A) Scelto fra i dirigenti con incarico di direzione delle strutture complesse aggregate nel dipartimento
B) Eletto dai dirigenti con incarico di direzione delle strutture complesse aggregate nel dipartimento
C) Nominato su proposta del collegio sindacale
439 NELLE AZIENDE SANITARIE LOCALI È OBBLIGATORIA:
A) La tenuta dell’elenco deliberazioni del direttore sanitario
B) La presenza di almeno un medico ogni 1000 pazienti
C) La tenuta del libro delle deliberazioni del direttore generale
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440 LA LEGGE REGIONALE SARDA N. 10/2006 E SMI STABILISCE CHE LE ASL ASSICURANO, ATTRAVERSO SERVIZI DIRETTAMENTE GESTITI:
A) L'assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro
B) L’assistenza riabilitativa gratuita a seguito di incidentalità stradale o domestica
C) L’assistenza sanitaria, sociale e previdenziale a tutti i cittadini della Sardegna senza distinzione di sesso, razza o religione