Quizzario 5 B - infermiereonline concorsi pubblici Quiz infermiere quiz infermiere online quiz per concorso infermiere quiz per superare infermiere quiz di infermiere test di infermiere test università infermiere infermiere opinioni test concorso infermiere quiz infermiere online quiz infermieristica online test infermieristica online gratis test universitari medicina online quiz infermieristica online quiz infermieristica 2011 onlinequiz esame infermieristica quiz concorso infermiere, quiz per concorsi infermieri quiz per infermieri professionali test per infermieri test concorsi infermieri on line preparazione concorsi infermieri quiz per concorsi infermieri tesi infermieristica tesi di laurea infermieristica quiz infermieristica infermieristica pediatrica infermiere pediatrico Ricerche correlate a il ruolo dell'infermiere demansionamento infermiere Ricerche correlate a il ruolo dell'infermiereil ruolo dell'infermiere in hospice, il ruolo dell'infermiere in pronto soccorsoRicerche correlate a prova pratica infermiereprova pratica concorso infermiere infermiere esperto prova scritta concorsi infermieri oss infermiere argomenti concorsi infermieriinfermieristica in area critica passaggio consegne infermieristiche forum infermieristico in area critica ruolo dell'infermiere nella ricercail ruolo dell'infermiere nel consenso informatoil ruolo dell'infermiere di sala operatoriail ruolo dell'infermiere nelle cure palliativeil ruolo dell'infermiere in psichiatriail ruolo dell'infermiere nel processo donazione trapiantoil ruolo dell'infermierepreparazione concorsi infermier

Vai ai contenuti

Menu principale:

Quizzario 5 B

Quizzario infermieristico > Quizzario B
 




361) LA LEGGE REGIONALE N. 10/2006 E SMI STABILISCE CHE LA REGIONE SARDEGNA ASSICURA I LIVELLI ESSENZIALI E UNIFORMI DI ASSISTENZA:

A)** Garantiti sull'intero territorio regionale e finanziati con risorse pubbliche
B) Garantiti sull'intero territorio della ASL di competenza e finanziati con risorse pubbliche e ticket a carico dei pazienti
C) Garantiti sull'intero territorio nazionale e con finanziamenti pubblici e privati
D) Nessuna delle precedenti
www.infermiereonline.altervista.org

362) L'ATTIVITÀ DI CURARE LE CONDIZIONI DI RIMOZIONE DEI MATER IALI PERICOLOSI, SPETTA:
A)** Al Datore di Lavoro, previo, se del caso, coordinamento con il Committente o il Responsabile dei Lavori
B) Esclusivamente al Coordinatore per l'Esecuzione dei Lavori
C) Al Committente o al Responsabile dei Lavori, previo, se del caso, coordinamento con il Datore di Lavoro

363) AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, SECONDO LE DEFINIZIONI INDICATE ALL’ART. 2,
COSA SI INTENDE PER  “FORMAZIONE”?


A) **Processo educativo attraverso il quale trasferire ai lavoratori ed agli altri soggetti del sistema di prevenzione e protezione aziendale conoscenze e procedure utili alla acquisizione di competenze per lo svolgimento in sicurezza dei rispettivi compiti in azienda e alla identificazione, alla riduzione e alla gestione dei rischi
B) Complesso delle attività dirette a fare apprendere ai lavoratori l'uso corretto di attrezzature, macchine, impianti, sostanze, dispositivi, anche di protezione individuale, e le procedure di lavoro
C) Complesso delle attività dirette a fornire conoscenze utili alla identificazione, alla riduzione e alla gestione dei rischi in ambiente di lavoro
D) Nessuna delle predenti
www.infermiereonline.altervista.org

364) AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL DATORE DI LAVORO DEVE:

A)** Aggiornare le misure di prevenzione in relazione ai mutamenti organizzativi e produttivi che hanno rilevanza ai fini della salute e della sicurezza sul lavoro
B) Provvedere direttamente ad accertamenti preventivi intesi a constatare l’assenza di controindicazioni al lavoro cui i lavoratori sono destinati
C) Esprimere giudizi di idoneità alla mansione specifica del lavoratore
D) Nessuna delle precedenti

365) AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, SECONDO LE DEFINIZIONI INDICATE ALL’ART. 2, COSA SI INTENDE PER  “PREVENZIONE”?

A) Insieme degli atti medici, finalizzati alla tutela dello stato di salute e sicurezza dei lavoratori, in relazione all'ambiente di lavoro, ai fattori di rischio professionali e alle modalità di svolgimento dell'attività lavorativa
B) Valutazione globale e documentata di tutti i rischi per la salute e sicurezza dei lavoratori presenti nell'ambito dell'organizzazione in cui essi prestano la propria attività, finalizzata ad individuare le adeguate misure di prevenzione e di protezione e ad elaborare il programma delle misure atte a garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di salute e sicurezza
C) **Il complesso delle disposizioni o misure necessarie anche secondo la particolarità del lavoro, l'esperienza e la tecnica, per evitare o diminuire i rischi professionali nel rispetto della salute della popolazione e dell'integrità dell'ambiente esterno
D) Nessuna delle precedenti

366) NEL PROCESSO DI NURSING, LA VALUTAZIONE HA LO SCOPO DI:


A) Valutare se il carico di lavoro risultava correttamente suddiviso tra gli operatori
B)** Verificare il raggiungimento degli obiettivi assistenziali prefissati
C) Individuare gli operatori che hanno commesso errori nella pratica assistenziale
D) Nessuna delle precedenti
www.infermiereonline.altervista.org

367) QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI RELATIVE AD UN MODELLO CONCETTUALE DI NURSING È CORRETTA?

A) E’ un metodo alternativo al processo di nursing per la pianificazione assistenziale
B)** E’ una struttura teorica che si basa sui concetti fondamentali di persona, salute, ambiente, assistenza
C) E’ il modello morale di riferimento per l’espletamento della professione infermieristica
D) Nessuna delle precedenti

368) . Il D.Lgs. n. 229/1999 ha esteso al campo sanitario il principio della formazione continua, demandandone l'attuazione....

A)** Ad una Commissione nazionale nominata con decreto del Ministro della Sanità.
B) Al Comitato etico nazionale per la ricerca e per le sperimentazioni cliniche.
C)  All'Istituto superiore di Sanità.
D) Nessuna delle precedenti

369)  Gli accertamenti e i trattamenti sanitari obbligatori, secondo quanto dispone l'art. 1 della legge 180/1978, sono disposti....
A)** Con provvedimento del Sindaco, nella sua qualità di autorità sanitaria locale, su proposta di un medico.
B) Con provvedimento della U.S.L., su proposta del medico generico.
C) Con provvedimento del Sindaco, nella sua qualità di autorità sanitaria locale, su proposta dei famigliari di colui che vi deve essere sottoposto.
D) Nessuna delle precedenti
www.infermiereonline.altervista.org

370)  In quale dei seguenti casi è consentita l'interruzione volontaria della gravidanza oltre i novanta giorni?
A)**  Quando la gravidanza o il parto comportino un grave pericolo per la vita della donna.
B) Solo nel caso in cui siano accertati processi patologici, tra cui quelli relativi a rilevanti anomalie del nascituro, che determinano grave pericolo per la salute fisica e psichica della donna.
C) Solo nel caso in cui siano accertate anomalie o malformazioni del nascituro, che determinano grave pericolo per la salute fisica e psichica del bambino.
D) Nessuna delle precedenti

371) LA SCALA DI GLASGOW SERVE PER MISURARE:

A)** Lo stato di coscienza
B) Lo stato di salute di un neonato alla nascita
C) L’indice di massa corporea
D) Nessuna delle precedenti

372) IN AMBITO RESPIRATORIO LA PERFUSIONE PUÒ ESSERE DEFINITA COME:
A) **Processo per cui il sangue circola nel polmone e può mettersi in contatto con gli alveoli
B) Processo per cui ossigeno e anidride carbonica passano attraverso la membrana alveolo capillare
C) Processo per cui l’ossigeno arriva al cervello
D) Nessuna delle precedenti

373) LA GRAVIDANZA OVARICA E’:
A) Una gravidanza ectopica intrauterina
B) Una gravidanza eterotopica
C) **Una gravidanza ectopica extrauterina
D) Nessuna delle precedenti
www.infermiereonline.altervista.org

374) LA SCALA DI EXTON-SMITH SI USA PER:
A)** Valutare il rischio di insorgenza di lesioni da decubito
B) Valutare lo stato nutrizionale
C) Valutare il rischio di infezione di una ferita chirurgica
D)  Nessuna delle precedenti

375) QUAL È LA SEQUENZA CORRETTA DELLA “CATENA DELLA SOPRAVVIVENZA” NELLA GESTIONE DI UN SOGGETTO IN ARRESTO CARDIACO?
A)** Riconoscimento e Allarme Precoci – RCP Precoce – Defibrillazione Precoce – Soccorso Avanzato Precoce
B) Defibrillazione Precoce – RCP Precoce – Riconoscimento e Allarme precoci – Soccorso Avanzato Precoce
C) RCP Precoce – Riconoscimento e Allarme Precoci – Defibrillazione Precoce- Soccorso Avanzato Precoce
D) Nessuna delle precedenti

376) UN PROTOCOLLO ASSISTENZIALE È:
A) Un insieme di attività e responsabilità rispetto a un particolare livello organizzativo
B) Una serie specifica di compiti e di responsabilità
C) ***Un documento che traduce le conoscenze scientifiche in indicazioni vincolanti i comportamenti professionali

377) QUALE TRA LE SEGUENTI VALUTAZIONI NON RIENTRA TRA QUELLE PRESE IN CONSIDERAZIONE DALLA SCALA DI GLASGOW?

A)**  Pressione arteriosa
B) Apertura degli occhi
C) Risposta motoria
D) Nessuna delle precedenti
www.infermiereonline.altervista.org

378)  IL DIRETTORE GENERALE:
A) Non può assumere provvedimenti in difformità dal parere reso dal direttore sanitario, dal direttore amministrativo e dal consiglio dei sanitari
B) Non può assumere provvedimenti
C)** È tenuto a motivare i provvedimenti assunti in difformità dal parere reso dal direttore sanitario, dal direttore amministrativo e dal consiglio dei sanitari
D) Nessuna delle precedenti

379) L’ART. 32 DELLA COSTITUZIONE SANCISCE:

A) L’interesse legittimo alla tutela della salute
B)** Il diritto alla tutela della salute
C) L’interesse superiore alla garanzia della vita salvo quanto disposto dalla legge
D) Nessuna delle precedenti
www.infermiereonline.altervista.org

380) QUANTO DURA IN MEDIA IL PERIODO DI INCUBAZIONE DELL'EPATITE DA HCV?

A)**  6 - 7 settimane
B)  6 - 7 giorni
C) 30 giorni
D) Nessuna delle precedenti

 
 
 
Torna ai contenuti | Torna al menu