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. per deformità di sprengel si intende
A il torace carenato
B il torace ad imbuto
C* la scapola alta congenita
D il torcicollo congenito
E la pseudoartrosi congenita della tibia
102. nelle lussazioni di ginocchio è frequente
A la frattura della rotula
B la frattura della diafisi tibiale
C la frattura del femore
D la rottura del muscolo quadricipite E* nessuna di queste condizioni
103. quali di questi muscoli appartiene agli ischio-
A quadricipite
B soleo
C* semimembranoso
D tensore della fascia lata
E sartorio
104. Nelle cisti osse giovanili può essere indicato
A la biopsia ossea
B lo svuotamento della cavità
C l'infiltrazione con corticosteroidei
D nessuno dei trattamenti indicati
E* tutti i trattamenti indicati
105. l'intervento di Elmslie-
A lussazioni recidivanti di spalla
B* lussazioni recidivanti di rotula
C lesioni inveterate del legamento crociato anteriore
D lesioni inveterate del legamento crociato posteriore
E rottura inveterata del tendine rotuleo
106. il trattamento dell'epifisiolisi acuta dell'anca consiste in
A riduzione e apparecchio gessato
B artrodesi dell'anca
C somministrazione di fans
D* epifisiodesi
E osteotomia
107. Un marcato aumento dell'eliminazione urinaria della idrossiprolina può aspettarsi nel:
A Osteoporosi
B* Morbo di Paget
C Ipotiroidismo
D Ipoparatiroidismo
E Acondroplasia
108. La spondilite anchilosante con una certa frequenza può essere preceduta da:
A Malattia reumatica
B Artropatia gottosa C* Sindrome di Reiter
D Sindrome di Felty
E Condrocalcinosi
109. quale di questi trattamenti non é indicato nella pseudoatrosi di tibia
A osteotomia di perone
B inchiodamento endomidollare
C onde d'urto
D fissatore esterno
E* osteotomia tibiale valgizzante
110. di quale patologia è indicativo il" segno della spallina"
A lussazione acromion clavicolare
B* lussazione gleno omerale anteriore
C lussazione gleno omerale posteriore
D frattura dell'acromion
E frattura della grossa tuberosità dell'omero
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111. il trattamento chirurgico della scoliosi è indicato
A negli atteggiamenti scoliotici
B nelle scoliosi maggiori di 50 gradi senza rotazione
C nelle scoliosi maggiori di 50 gradi con rotazione
D* nelle scoliosi maggiori di 50 gradi a prescindere dal grado di rotazione E nelle scoliosi congenite da emispondilia
112. Per osteotomia si intende
A una frattura patologica
B* un intervento chirurgico di correzione di una deformità scheletrica
C una lesione pseudotumorale benigna dell'osso
D un'anomala secrezione di paratormone
E una rara variante dell'osteosarcoma
113. l'osteomielite è meno frequente nelle
A* fratture chiuse trattate incruentamente
B fratture esposte trattate chirurgicamente
C fratture esposte trattate incruentamente
D fratture chiuse trattate cruentamente
E in nessuna di queste situazioni
114. un tilt astragalico di 30 gradi nelle radiografie sotto stress della caviglia indica
A una frattura del malleolo tibiale
B una lesione del legamento peroneo astragalico posteriore
C un lesione del legamento deltoideo
D* una lesione del leg. peroneo astragalico anteriore e peroneo calcaneare E una lesione del legamento peroneo calcaneare
115. la minerva gessata con diadema può essere indicata
A nel trattamento post operatorio del torcicollo congenito
B nelle fratture dell'arco posteriore dell'atlante
C nelle fratture lussazioni cervicali
D* in tutte queste patologie
E in nessuna di queste patologie
116. la sede più frequente di lesione meniscale è
A* il corno posteriore del menisco interno
C in corno anteriore del menisco interno
D il corno posteriore del menisco esterno
E in corno anteriore del menisco esterno
F tutte le precedent nella stessa proposrzione
117. nell'artrogriposi sono frequenti
A la lussazione congenita dell'anca
B il piede torto congenito
C la mano torta congenita
D nessuna di queste deformità
E* tutte queste deformità
118. Nelle miofibrille:
A Actina e miosina sono ortogonali fra di loro
B* Actina e miosina scorrono reciprocamente nella contrazione
C I filamenti di actina sono più spessi di quelli di miosina
D Si trovano filamenti o solo di actina o solo di miosina
E I filamenti di actina e miosina sono uguali
119. alle fratture della grande tuberosità dell'omero si può associare
A la lesione del nervo circonflesso
B la lesione dell'arteria ascellare
C la lesione della cuffia dei ruotatori D* la lussazione della testa omerale
E la frattura dell'acromion
120. per la riduzione delle fratture di gamba la trazione transcheletrica si applica di solito:
A attraverso la dialisi della tibia
B attraverso la dialisi del perone
C attraverso l'astragalo
D* attraverso il calcagno
E attraverso la dialisi della tibia e del perone
121. Sono causa di scoliosi congenite
A* emispondilie
B paralisi ostetriche
C displasia congenita dell'anca
D piede torto congenito
E rachitismo
122. l'intervento chirurgico per sindrome del tunnel carpale prevede
A la scafoidectomia
B la neurolisi dell'ulnare
C la capsuloplastica della radio carpica
D* la sezione del legamento traverso con neurolisi del mediano E l'asportazione della fibrocartilagine triangolare
123. non è una complicanza delle fratture della rotula
A rigidità del ginocchio
B artrosi femoro rotulea
C persistente ipotrofia del quadricipite
D pseudoartrosi
E* lussazione recidivante della rotula
124. il test di Lasègue è positivo nei casi di
A* lombosciatalgia acuta
B artrosi dell'anca
C spondilite anchilosante
D ernia del disco cervicale
E morbo di scheuermann
125. quale di questi trattamenti è indicato nelle calcificazioni periarticolari della spalla
A onde d'urto
B artroscopia
C ionoforesi con edta D* tutti questi
E nessuno di questi
126. La prognosi dell'epifisiolisi dell'anca è
A sempre cattiva
B sempre buona
C* buona se trattata precocemente
D buona se si manifesta dopo il termine dell'accrescimento
E buona se non associata a disendocrinia
127. l'allungamento di un segmento scheletrico è indicato
A nei gravi difetti di statura
B* nelle dismetrie degli arti maggiori di 3 cm
C nelle dismetrie degli arti minori di 3 cm
D in tutti questi casi
E in nessuno di questi casi
128. l'inserzione del capo distale del bicipite brachiale è situata
A sull'epicondilo
B* sulla tuberosita bicipitale del radio
C sul solco bicipitale dell'omero
D sull'epitroclea
E sull'apofisi coronide dell'ulna
129. la trasformazione maligna di una esostosi isolata è:
A* molto rara
B molto frequente
C impossibile
D frequente nelle forme peduncolate
E possibile solo nelle localizzazioni agli arti superiori
130. la lussazione tibio tarsica si associa quasi sempre a
A rottura del tendine di achille
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B* frattura malleolare
C paralisi del nervo sciatico popliteo interno
D frattura del calcagno
E rottura del tendine tibiale posteriore
131. le artroprotesi di ginocchio possono trovare indicazione:
A artrosi primitiva del ginocchio
B artrosi secondaria del ginocchio
C artrite reumatoide
D necrosi asettica dei condili femorali
E* tutte le situazioni indicate
132. Una bimba di sei anni presenta uno scatto asintomatico del ginocchio destro durante l'estensione del ginocchio nella deambulazione. Occasionalmente il ginocchio le cede. L'esame obiettivo evidenzia un rumore sordo che si manifesta durante gli ultimi 15 gradi di estensione. La diagnosi più probabile é:
A Rottura del menisco mediale
B Cisti del menisco laterale
C Lussazione della rotula
D* Menisco laterale discoide
E Osteocondrite dissecante
133. nella rottura del tendine rotuleo risulta impossibile
A la flessione attiva del ginocchio
B* l'estensione attiva del ginocchio
C la flessione dorsale del piede
D l'extrarotazione dell'anca
E l'intrarotazione dell'anca
134. la lesione di Hill Sachs nelle lussazioni di spalla interessa
A* la testa omerale
B il cercine glenoideo
C il collo della scapola
D il collo chirurgico dell'omero
E nessuna di queste strutture
135. lo schwannoma è un tumore che prende origine dal
A tessuto osseo
B* tessuto nervoso
C tessuto cartilagineo
D tessuto fibroso
E tessuto adiposo
136. Le infezioni postoperatorie delle ferite sono causate da microbi provenienti da quali delle seguenti sorgenti: 1) fiato del personale; 2) antigeni; 3) traffico in sala operatoria; 4) portatori?
A 1, 2, 3
B Solo 1 e 2
C Tutte meno 3
D* Tutte quelle elencate
E Solo 2
137. quale di questi non è un segno radiologico di pseudoartrosi serrata
A* maggiore ampiezza della rima di frattura
B addensamento o sclerosi degli estremi dei momconi
C obliterazione del canale midollare
D osteoporosi a distanza
E callo periostale ipertrofico e slargamento dei monconi "a zampa d'elefante"
138. non è un osso del carpo
A scafoide
B semilunare C* cuboide
D grande osso
E trapezoide
139. il muscolo sottospinoso è innervato da
A nervo circonflesso
B nervo accessorio spinale C* nervo soprascapolare
D nervo muscolo cutaneo
E nessuno di questi nervi
140. quale di queste metodiche non è utile nella diagnostica delle lesioni muscolari
A ecografia
B risonanza magnetica
C t.c.
D elettromiografia
E* radiografia
141. la malattia di Scheuermann é responsabile di
A scoliosi dorsale
B scoliosi lombare
C spondilolistesi D* ipercifosi dorsale
E tutte queste condizioni
142. In un paziente in coma dopo politrauma é più importante:
A Immobilizzare le fratture
B Misurare la temperatura cutanea
C* Mantenere la pervietà delle vie aeree
D Incoraggiare il paziente
E Eseguire elettroshock
143. Per morbo di Perthes si intende
A* l' osteocondrosi dell'epifisi prossimale del femore
B la tubercolosi vertebrale
C la displasia embrionaria dell'anca
D la rottura sottocutanea del tendine di achille
E l'epifisiolisi dell'anca
144. quale di queste rotture tendinee avviene più frequentemente
A tendine rotuleo
B tendine quadricipitale
C capo distale del bicipite brachiale
D tendine del grande pettorale
E* tendine di achille
145. il trattamento delle fratture trimalleolari è
A* generalmente cruento (osteosintesi)
B generalmente incruento (riduzione e apparecchio gessato)
C cruento solo in caso di esposizione
D fissazione esterna
E trazione prolungata a letto
146. la localizzazione più caratteristica del tumore a cellule giganti è
A diafisaria
B metafisaria C* epifisaria
D iuxtacorticale
E ossa piatte
A La causa di morte più frequente in seguito ad artroprotesi della anca nel periodo post-
A Infezione
B Emorragia
C Polmonite
D* Tromboembolia venosa
E Infarto
148. la rottura" a manico di secchia" è caratteristica del
A corpo di hoffa
B faccetta articolare mediale della rotula
C legamento crociato anteriore
D* menisco interno
E legamento crociato posteriore
149. la ripresa della deambulazione assistita dopo artroprotesi d'anca avvine generalmente
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A dopo 1 mese
B dopo 2 mesi C* dopo 2-
D dopo 2 -
E dopo 3 mesi
150. La complicanza più grave di frattura diafisaria di femore anche isolata é:
A L'infezione
B L'insufficienza renale C* L'embolia adiposa
D La colica addominale
E La pseudoartrosi