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Segni radiologici di ipoafflusso polmonare si rilevano:
A Nel difetto interatriale
B* Nella tetralogia di Fallot
C Nelle miocardiopatie
D Nella insufficienza aortica
E Nella stenosi mitralica
152. Il polso arterioso bisferiens è un dato poco frequente in quale delle seguenti condizioni?
A Insufficienza aortica
B Stenosi subaortica ipertrofica idiopatica
C Sindrome del cuore ipercinetico
D* Insufficienza valvolare mitralica
E Steno insufficienza aortica
153. L'arteria del nodo seno atriale è abitualmente un ramo dell'arteria:
A Interventricolare posteriore
B Interventricolare anteriore
C Circonflessa
D Ramo intermedio
E* Coronaria destra
154. Nell'ECG aVR, aVL, aVF sono:
A Derivazioni bipolari
B* Derivazioni unipolari degli arti
C Derivazioni bipolari degli arti
D Derivazioni precordiali
E Derivazioni precordiali aumentate
155. Uno sdoppiamento del secondo tono è reperto comune in tutte le seguenti condizioni tranne una:
A Difetto del setto interatriale tipo ostium primum
B Sindrome della schiena dritta
C* Tetralogia di Fallot
D Stenosi valvolare polmonare di lieve entità
E Blocco di branca destra
156. Le lesioni di Janeway nell'Endocardite infettiva sono:
A* Piccole emorragie nodulari sul palmo della mano e sotto la pianta del piede
B Emorragie retiniche ovali
C Striature sottoungueali
D Noduli duri sulle dita della mano
E Petecchie congiuntiveli
157. La scomparsa dell'onda "a" dal polso giugulare si ha:
A Nell'infarto miocardico
B Nello scompenso congestizio C* Nella fibrillazione atriale
D Nell'extrasistolia ventricolare
E Nella sindrome dello scaleno
158. L'aspetto "a fiasco" dell'ombra cardiaca radiologicamente si osserva:
A Nelle miocardiopatie
B Nel dotto di Botallo pervio
C Nel Morbo di Roger
D* Nel versamento pericardico
E Nella cardiopatia ipertensiva
159. L'alterazione fisiopatologica "tipica" della miocardiopatia restrittiva è costituita da:
A Gradiente pressorio diastolico fra atrio sinistro e ventricolo sinistro
B Alternanza meccanica
C Aumento di ampiezza dell'onda a
D* Morfologia "a radice quadrata" della curva di pressione ventricolare E Dilatazione ipocinesia biventricolare
160. Le alterazioni della conduzione a livello nodale nei pazienti con infarto acuto del miocardio si verificano di solito:
A Dopo 2 3 giorni dall'infarto
B Nei pazienti anziani
C* Nell'infarto postero inferiore
D Nei pazienti con esteso danno miocardico
E Nei pazienti con alterazioni della conduzione intra ventricolare
161. L'arteriosclerosi obliterante nei pazienti diabetici:
A Ha un decorso più lento
B Presenta frequenti complicanze emorragiche
C Compare in età più avanzata
D Regredisce con il trattamento insulinico
E* Ha un decorso più accelerato
162. Quale delle seguenti affermazioni sull'aneurisma dissecante dell'aorta è falsa?
A In quasi tutti i casi è presente una necrosi della media
B Lesioni intimali spontanee si verificano quasi sempre da 2 a 5 cm al di
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sopra della valvola aortica o subito al di sotto dell'origine dell'arteria succlavia sinistra
C Tutti i falsi aneurismi hanno inizio con una rottura dell'aorta
D* La dissezione dell'aorta associata con la sindrome di Marfan si arresta prima dell'origine dei grossi tronchi arteriosi dell'arco aortico
E Gli aneurismi dissecanti dell'aorta ascendente più frequentemente si rompono all'interno del sacco pericardico
163. Tutte le seguenti affermazioni concernenti la portata cardiaca sono vere tranne una; quale?
A È, generalmente, direttamente correlata ai volumi telediastolici
B Aumenta nei casi di tachicardia moderata
C* È la somma della portata/minuto dei due ventricoli
D Aumenta dopo stimolazione simpatica
E Diminuisce dopo stimolazione parasimpatica
164. Quale delle seguenti affermazioni relative all'infarto polmonare è esatta?
A Si verifica immediatamente dopo l'occlusione di un ramo dell'arteria polmonare
B* È sempre secondario a embolia di un ramo dell'arteria polmonare
C Si verifica con maggiore frequenza a livello dei lobi superiori, rispetto ai lobi inferiori
D Può essere silente alla radiografia del torace in almeno il 60% dei casi
E È sempre secondario a trombosi di un ramo dell'arteria polmonare
165. Tutte le seguenti condizioni possono verificarsi nella insufficienza aortica, tranne una: quale?
A Ridotto flusso ematico coronarico
B Ridotta pressione diastolica aortica
C* Ridotta pressione telediastolica ventricolare sinistra
D Soffio diastolico
E Turbolenza del flusso ematico all'interno delle cavità cardiache
166. Il ramo discendente posteriore origina:
A Sempre dalla coronaria sinistra
B Sempre dalla coronaria destra
C Più spesso dalla coronaria sinistra ma talora dalla coronaria destra D* Più spesso dalla coronaria destra ma talora dalla coronaria sinistra
E Quasi sempre direttamente dalla aorta
167. Il polso paradosso è presente nella seguente condizione:
A Stenosi aortica
B Ipertensione arteriosa C* Tamponamento cardiaco
D Diletto interventricolare
E Atresia della tricuspide
168. La curva di dissociazione dell'emoglobina per l'O2 è spostata a destra (diminuzione di affinità) da:
A* Un aumento della CO2
B Una riduzione della temperatura
C Un aumento del pH
D Una riduzione del 2 3 difosfoglicerato
E Una riduzione della glicemia
169. Il blocco di branca destra è frequente nelle seguenti malattie:
A* Difetto interatriale tipo "Ostium secundum"
B Difetto interatriale tipo "Ostium primum"
C Ipertensione arteriosa sistemica
D Tireotossicosi
E Valvulopatia aortica
170. In quale delle seguenti malattie si verifica una "ventricolarizzazione" dell'onda "v" del polso venoso (onda precoce e slargata) ?
A Stenosi tricuspidale
B Pericardite costrittiva
C Pervietà interventricolare
D Blocco atrio ventricolare completo E* Insufficienza tricuspidale
171. Un restringimento degli osti coronarici è più frequentemente secondario a:
A Aterosclerosi dell'aorta
B Aortite reumatica
C Stenosi aortica calcifica D* Aortite leutica
E Aneurisma dissecante dell'aorta ascendente
172. Quale dei seguenti reperti ascoltatori dovrebbe ridursi di intensità con l'inspirazione?
A Il soffio sistolico dell'insufficienza tricuspidale
B Il soffio diastolico della stenosi tricuspidale C* Il click eiezionale della stenosi polmonare
D Il soffio sistolico della stenosi polmonare
E Il rullio diastolico della stenosi mitralica
173. La stenosi aortica sottovalvolare a diaframma:
A* È meglio visibile all'eco che all'angiografia
B Si associa sempre a un click da ejezione
C Non si associa mai ad insufficienza aortica
D Si associa abitualmente ad insufficienza mitralica
E Non predispone alla endocardite infettiva
174. Quale delle seguenti modificazioni elettrocardiografiche è considerata una risposta ischemica positiva in un monitoraggio ECG durante sforzo?
A Inversione dell'onda T
B Comparsa di extrasistoli ventricolari
C Depressione del punto J maggiore di 2 mm
D Depressione del tratto ST maggiore di 0.5 mm
E* Depressione del tratto ST maggiore di 1.0 mm
175. Nei pazienti con stenosi aortica l'intervallo di tempo fra primo tono ed il picco di intensità del soffio sistolico:
A* È tanto ampio quanto più severa è la stenosi
B È tanto più breve quanto più severa è la stenosi
C È indipendente dalla severità della stenosi
D È variabile con il ciclo respiratorio
E È indice di contrattilità miocardica
176. Quale dei seguenti reperti auscultatori è frequente in un giovane di 15 anni:
A Schiocco di apertura della valvola mitralica
B Quarto tono
C* Terzo tono
D Click protomesosistolico mitralico
E Soffio diastolico polmonare
177. In un uomo di 70 anni con sospetta stenosi aortica, quale dei seguenti reperti potrebbe con maggior sicurezza dimostrare che la stenosi non è severa?
A Pressione arteriosa di 150/90 mm hg
B Assenza di un itto apicale palpabile
C Assenza della trasmissione del soffio sistolico all'apice
D* L'assenza di calcificazioni a un ecocardiogramma in cui siano visualizzati i lembi valvolari
E Un rapporto cardiotoracico normale, al telecuore
178. Nella sindrome di Kawasaki i vasi principalmente coinvolti sono:
A Tutte le arterie di medio calibro
B Le arteriole, le venule e i capillari C* Le coronarie
D Le arterie renali all'origine
E Le carotidi e l'arteria temporale
179. Quale soffio è comunemente presente in pazienti con una ampia comunicazione atriale tipo ostium secundum?
A Un soffio sistolico in decrescendo
B Un soffio mesodiastolico sulla marginosternale sinistra
C* Un soffio diastolico in decrescendo sulla marginosternale sinistra
D Un soffio olodiastolico sulla polmonare
E Tutte le risposte sono esatte
180. Se un ventricolo diviene ipertrofico, la depolarizzazione avviene:
A Prima di quella dell'altro ventricolo
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B* Più lentamente di quella dell'altro ventricolo
C Più rapidamente di quella dell'altro ventricolo
D Con proprietà elettriche identiche a quelle dell'altro ventricolo
E Nessuna delle risposte è esatta
181. Nella terza settimana dopo un infarto del miocardio, nella regione infartuale il tipo di cellula meno rappresentata è:
A* Neutrofili
B Fibroblasti
C Linfociti
D Plasmacellule
E Macrofagi pigmentali
182. In condizioni normali la quota maggiore di sangue è raccolta a livello di:
A Cuore
B Arterie di grosso calibro
C Capillari
D* Vene di grosso calibro
E Vasi polmonari
183. Tra i grossi vasi arteriosi coronarici quello che si occlude più di frequente è:
A* Discendente anteriore sinistra
B Circonflessa
C Tronco comune della coronaria sinistra
D Coronaria destra
E Discendente posteriore
184. L'associazione in una radiografia del torace di ipertensione venosa e salienza dell'auricola di sinistra sono fortemente orientativi per:
A Cardiopatia congenita cianogena
B Insufficienza ventricolare sinistra post infartuale C* Stenosi mitralica
D Miocardiopatia
E Agenesia parziale del pericardio
185. In condizioni normali un aumento della pressione atriale destra:
A Diminuisce la pressione arteriosa sistemica
B* Aumenta la portata cardiaca
C Diminuisce la pressione intratoracica
D Diminuisce la frequenza cardiaca
E Diminuisce la pressione sistolica intraventricolare sinistra
186. Il Wandering pace maker è:
A Un appellativo per indicare un tipo di malfunzionamento di apparecchio cardiostimolatore
B Un tipo di stimolazione particolare dei pace maker fisiologici
C* Un'aritmia sopraventricolare
D Un'aritmia ventricolare
E Un tipo particolare di blocco atrio ventricolare
187. Tutte le caratteristiche sottoelencate sono presenti nella coronarite lueutica, tranne:
A* Colpisce in genere i rami di piccolo calibro
B È più grave nella razza negra
C È meno grave a livello della coronaria sinistra
D Solitamente si accompagna ad aortite luetica
E Coinvolge tutte le tuniche della parete arteriosa
188. Nella Sindrome di Marfan si può trovare uno dei seguenti segni:
A* Dilatazione aortica
B Coartazione istmica dell'aorta
C Stenosi polmonare
D Insufficienza cardiaca
E Stenosi mitralica
189. L'insufficianza mitralica è una severa complicanza dell'infarto miocardico acuto perché determina:
A Blocco A V totale
B Fibrillazione ventricolare C* Scompenso cardiaco
D Angina
E Pericardite
190. L'ipertensione maligna è meglio caratterizzata da:
A Livello della pressione arteriosa diastolica
B Dimensioni cardiache
C Alterazione della funzionalità renale
D* Alterazioni del fundus oculi
E Livello della pressione arteriosa sistolica
191. Una stenosi valvolare aortica viene definita "severa" quando l'area valvolare funzionale risulta inferiore a:
A 1.5 cm2
B 1.2 cm2
C 0.9 cm2 D* 0.7 cm2
E 0.4 cm2
192. Un'alta onda a sul polso venoso giugulare è espressione di:
A Insufficienza tricuspidale
B Blocco di branca destra completo
C Fibrillazione atriale
D* Elevata pressione telediastolica ventricolare destra
E Ipertensione arteriosa sistemica
193. Nei pazienti con insufficienza mitralica l'intensità del soffio sistolico:
A È un buon indice dell'entità del rigurgito
B* Non dipende dall'entità emodinamica del rigurgito
C È sempre superiore a 4/6
D È sempre inferiore a 4/6
E Consente una precisa diagnosi eziologica
194. Quale delle seguenti condizioni si associa frequentemente con una differenza di pressione arteriosa sistolica tra braccio destro e sinistro maggiore di 20 mmHg?
A Stenosi subaortica ipertrofica idiopatica
B Stenosi valvolare aortica
C Ipertensione sistemica
D* Stenosi aortica sopravalvolare
E Insufficienza aortica
195. La sincope è un sintomo poco frequente in quale delle seguenti cardiopatie:
A Stenosi subaortica ipertrofica idiopatica
B Infarto acuto del miocardio
C Mixoma atriale sinistro
D Ipertensione polmonare primitiva
E* Stenosi tricuspidale di origine reumatica
196. La funzione ventricolare sinistra nel cuore polmonare cronico:
A È sempre normale
B Quando è alterata è sempre a causa di una coesistente coronaropatia
C Rimane normale, ma all'autopsia è frequente il riscontro di ipertrofia ventricolare sinistra
D È ridotta a causa della persistente ipossiemia
E* Si deteriora inevitabilmente per la coesistenza di molteplici fattori
197. Quale tra i seguenti non è un fattore di rischio indipendente per cardiopatia ischemica:
A Fumo
B Diabete
C Ipertensione
D Iperuricemia
E* Abitudine alla attività sportiva regolare
198. Attualmente la causa più frequente di stenosi mitralica è:
A La degenerazione senile della valvola
B La sclerodermia
C La malformazione congenita della valvola D* La malattia reumatica
E La sindrome da carcinoide
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199. Il respiro di Cheyne Stockes:
A Si verifica frequentemente nei bambini con insufficienza cardiaca
B È comune nel cuore polmonare
C È identico alla sindrome da ipoventilazione
D Non è frequente in corso di vasculopatie cerebrali
E* È associato con un'insufficienza cardiaca sinistra, piuttosto che destra
200. L'ipertensione arteriosa polmonare provoca uno dei seguenti reperti ascoltatori:
A Aumento di intensità del primo tono
B Riduzione di intensità del primo tono C* Aumento di intensità del secondo tono
D Riduzione di intensità del secondo tono
E Riduzione di intensità del primo e secondo tono